Nato nel Castello di San Colombano, noto anche come Castello di San Colombano a Rogliano e comune del dipartimento francese dell'Alta Corsica, Pascal-Olivier de Negroni si ritiene essere abbia inventato il cocktail Negroni in Senegal nel 1857. Una teoria altrettanto interessante e convincente, vede il playboy Conte Camillo Negroni, che ebbe questa illuminazione mentre sedeva nel suo solito posto al bar del Cafe Casoni, a Firenze, nel 1919. Il suo cocktail era un normale Americano, ½ di Campari leggermente amaro e ½ vermouth dolce, divenuta poi una bevanda popolare e rinfrescante.
Il conte voleva che fosse però ravvivato, chiese quindi al barista Fosco Scarselli di aggiungere un bicchierino di gin piuttosto che la normale acqua gassata. Fosco aggiunse anche una guarnizione all'arancia, al posto del tipico limone di un cocktail Americano, per rendere evidente che si trattasse di una bevanda diversa da quella solitamente consumata dal Conte.
Quella storia sembra essere quindi ugualmente credibile, è stata sostenuta dai proprietari del caffè di Via Tornabuoni (successivamente chiamato Caffè Giacosa) fino alla sua chiusura nel 2017. La storia del Negroni continua, ovviamente: all’Atrium Bar situato all’interno del Four Seasons Hotel Firenze una, anzi, ben tre reinterpretazioni del Negroni hanno preso vita.
Tommaso Ondeggia, in un'intervista e degustazione con la blogger Lola's Travels, ha prodotto tre differenti variazioni del cocktail, che rimangono tra le migliori che si ha modo di sperimentare ad oggi: il Vintage Negroni, una variante che utilizza i prodotti più antichi in circolazione (Beefeater Gin del 1820, Carpano Antica Formula Vermouth del 1786 e China Clementi Bitter del 1884) guarniti con una scorza d'arancia; il Valentino, una combinazione di Gin Hendricks, Vermouth Carpano Antica Formula e Campari, guarnito con una fetta di cetriolo e una scorza d'arancia ed il Camillo, omonimo dell'inventore, a base di gin, porto bianco e Vermouth di Prato, guarnito con una fetta d'arancia e bacche di cappero.
Per tutto il giorno e per tutta la sera, l'Atrium Lounge è un punto di incontro raffinato dove rilassarsi e gustare specialità toscane preparate dallo Chef Paolo Lavezzini, approfittando di un piacevole break per accompagnare un drink o un delizioso the pomeridiano. L'Atrium Bar ha inoltre ottenuto da Gambero rosso nel 2017, 2018 e 2019 tre chicchi e tre tazzine, il riconoscimento più alto. Nel 2020 è stato inserito nella lista dei migliori "Bar 'Hotel" al mondo da sia Forbes che Departures Magazine.
Dove Four Seasons Hotel, Firenze
Tel +39 055 26261
Orari di apertura
Lun-Dom 09.00-00.00
Prezzo £££